Cos’è il Bios
Il BIOS acronimo di Basic Input-Output System è un piccolo programma che si esegue per primo all’accensione di un computer. Risiede in un chip situato sulla Mainboard (scheda Madre) del computer.
Il suo compito è quello di avviare il Power-on self-test, cioè la sequenza che riconosce tutte le periferiche hardware, poi carica il bootloader, che si occupa di avviare il sistema operativo.
Informazioni presenti nel BIOS
In sostanza il BIOS ci consente di ottenere informazioni riguardanti la scheda madre e tutte le sue periferiche. Il loro funzionamento può essere modificato mediante menu. Nello specifico è possibile modificare per esempio l’ordine delle periferiche d’avvio del computer, la data e l’ora, attivare o disattivare alcune periferiche integrate tipo scheda audio, scheda video, scheda di rete e tanto altro.
Oltre a queste semplici modifiche nel Bios si può intervenire sulla gestione del processore, il controllo del ACPI (risparmio energetico), il controllo di ventole e temperatura.
La modifica di determinati parametri può infatti comprometterne l’intero funzionamento o addirittura renderlo definitivamente inutilizzabile.
Sistema UEFI
I computer di più recente fattura basati su Windows 8.x e Windows 10 non utilizzano più il tradizionale BIOS. Esso è stato sostituito dal sistema UEFI che si pronuncia “uify” ed è acronimo di Unified Extensible Firmware Interface), che oltre ad avvalersi del chip dedicato, risiede in una parte ben specifica del disco di sistema.
Rispetto al classico BIOS, UEFI abbandona l’interfaccia testuale per una più accattivante interfaccia grafica che, supporta direttamente l’utilizzo del mouse. Lo UEFI, inoltre, può essere anche del tutto indipendente dall’architettura dell’hardware e può integrare driver per componenti anch’essi indipendenti dalla tipologia di processore in uso.